In molte situazioni ci potrebbe essere utile avere delle informazioni su un servizio di rottamazione di auto dismesse, soprattutto se ci troviamo nelle condizioni di possedere un’auto che ormai è vecchia o comunque non è più utilizzabile come prima, e in ogni caso non è sicura per circolarci e quindi dobbiamo prendere in considerazione la possibilità di rottamarla. Anche perché teniamo presente che o decidiamo di comprare un’auto nuova e quindi andiamo a parlare con i vari concessionari per capire come funzionano gli incentivi per la rottamazione e quindi quanto potremmo risparmiare per l’acquisto e di sicuro saranno poi loro ad occuparsi di tutte le fasi della rottamazione che poi significa che contatteranno i centri di autodemolizione che gestiranno il tutto. Però appunto se in caso la persona in questione non vuole acquistare un’auto nuova e comunque deve rottamarla anche perché ormai come sappiamo seppur possediamo dei veicoli che non utilizziamo dobbiamo pagarci bollo e assicurazione e quindi non avrebbe senso, bisognerà che la persona contatti questi centri di raccolta autorizzati che altro non sono che i centri di autodemolizione che sono dei centri che sono iscritti all’albo dei gestori ambientali e che offrono delle soluzioni pratiche ed ecologicamente responsabili per sbarazzarsi di un veicolo vecchio. Non è un caso che parliamo di ambiente quando si parla di smaltimento, semplicemente perché una rottamazione di un’auto dismessa deve garantire questo, anche perché queste auto possono contenere sostanze pericolose per l’ambiente che vanno gestite in un certo modo e parliamo di sostanze quali oli esausti per dirne una. Praticamente questi esperti nel settore devono garantire un servizio di rottamazione che si impegna a smaltire una macchina in modo sicuro e conforme a quelle normative specifiche, sempre con l’obiettivo di cui accennavamo e cioè ridurre al minimo l’impatto ambientale. Non è un caso che, quando si parla di rottamazione di un autore dismessa si parla anche di riciclo Come dicevamo dal titolo di questa seconda parte non è per niente strano che, quando si parla di rottamazione di un’auto dismessa si faccia riferimento al riciclo e sarebbe la stessa cosa anche se parlassimo di un furgone o anche se parlassimo di una moto. Infatti, questi centri di demolizione intanto devono essere iscritti all’albo dei gestori ambientali che li impegna a rispettare l’ambiente, come già abbiamo detto alla fine della prima parte, e questo implica appunto estrarre le componenti che sono ancora in buone condizioni di quella macchina per poterle riciclare così da risparmiare rispetto alla possibilità di utilizzare nuove risorse. Ma soprattutto quelle componenti che loro estraggono che per esempio potrebbero essere fuse per creare nuovi prodotti e parliamo di materiali quali il metallo, alluminio o acciaio se non fossero state recuperate da loro andrebbero a finire in una discarica e questo significherebbe un impatto ambientale maggiore.Questo ci fa capire perché, quando poi si parla di questo argomento si mette sempre l’accento sul riciclo e si mette sempre l’accento sul fatto che, quando noi facciamo dismettere un’auto stiamo facendo un favore all’ambiente.